Visualizzazione post con etichetta Facebook. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Facebook. Mostra tutti i post

Il nostro PROSCIUTTO. tutto accesoriato (da condividere con i'nostri amici di FACEBOOK)


Per poter procedere nel migliore dei modi, soprattutto per chi non ha molta esperienza in caso di taglio dei salumi, o di carne, l’apposito tagliere con morsa risulta importante, fondamentale.

Il tagliere risulta composto da solida base, in legno massello magari, con morsa in ferro battuto, od acciaio inox, od ancora in legno secondo i modelli, dove inserire e bloccare il prosciutto.

A scanso di equivoci, non correte il rischio di rovinare il vostro bel prosciutto crudo intero.

Se non siete sicuri, chiedete consiglio al vostro macellaio di fiducia, piuttosto che rovinare, con un taglio errato, una simile bontà come il prosciutto crudo.


¶ Posizionato correttamente il prosciutto nell’apposito tagliere, si inizia a tagliare, con coltello ben affilato, la cotenna e la sugna nella parte bombata del prosciutto, quella destinata al taglio delle fette.

Abbiate cura di tagliare verso l’esterno e verso il basso: in questo modo, se il coltello sfugge, finisce sul tagliere, non sulle mani.



A scopo protettivo è possibile utilizzare uno di quei guanti appositi, con rete metallica, impiegati anche per il taglio e la pulizia del pesce.

Bisogna avere cura di ripulire con attenzione, anche lo stucco presente sull’estremità dell’osso, con un coltello più piccolo, sempre ben affilato.

Le affilature delle lame impiegate, rivestono importanza basilare: non improvvisate.

Strumenti idonei, e supporto di lavoro: il tagliere apposito.

Nel togliere la sugna, porre attenzione a non affondare in modo eccessivo la lama, perchè questa non deve asportare la carne, ma bensì solo la sugna, quella cotenna tanto preziosa per la conservazione della carne del prosciutto, che senza la sugna tenderebbe ad asciugare.

Alla cotenna non deve rimanere attaccato il grasso durante il taglio, altrettanto prezioso, parte integrante del prosciutto crudo, delle sue caratteristiche organolettiche.

Con il coltello ben affilato, si lavora facendolo scorrere avanti e indietro in modo regolare.

Bene procedere con cautela: se durante il taglio si nota in trasparenza, sotto la cotenna, la lama, significa che si sta procedendo tagliando parti sottili, non asportando la cotenna stessa in modo eccessivo, difficile da controllarne la quantità asportandone troppa.


¶ Quando la superficie destinata al taglio delle fette risulta ben pulita, si incide la falda del grasso tutto attorno, avendo però cura di lasciarla presente all’inizio del gambetto.

In questa fase si lavora con il piccolo coltello, di lama e di punta, andando a tagliare il grasso il più vicino possibile alla polpa.

È opportuno tagliare solo la parte di grasso necessaria per procedere poi con il taglio delle fette: questa operazione si ripeterà ogni qualvolta sia necessario tagliare nuove fette di carne del prosciutto crudo.

Via via che ci si avvina all’osso, giunti in prossimità questo deve venire scarnificato, con un piccolo coltello.

Tutte le operazioni sopradescritte, sono ovviamente intese per il prosciutto crudo con osso.(domani e un grande giorno.Mi porto il mio coltello personale....:)
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Disclaimer

Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.
Tutto il materiale presente nel sito (testo e immagini) è pubblicato a scopo divulgativo e ludico, senza fini di lucro. Eventuali violazioni di copyright segnalate dagli aventi diritto saranno rimosse immediatamente dall'autore.



  © Free Blogger Templates Digi-digi by Ourblogtemplates.com 2008

Back to TOP