fisico: la Jeep Grand Cherokee SRT8 si riconosce dall'imponente presa d'aria nella parte inferiore del frontale, dai due estrattori sul cofano, dallo spoiler in coda e dai grandi cerchi che lasciano intravedere le pinze rosse dei freni realizzate dalla Brembo. Tanta grinta anche all'interno: inserti in alluminio sulla plancia, volante sportivo, pedaliera forata e avvolgenti sedili in pelle con la sigla SRT8.
La forza bruta dell'Hemi. Il cuore della Jeep Grand Cherokee SRT8 è il V8 di 6,4 litri Hemi, che nella sua ultima evoluzione sviluppa ben 465 CV con una coppia di 630 Nm. Grazie a tanta potenza, la 4x4 americana brucia lo 0-100 in 4,8 secondi (come una Porsche Cayenne Turbo) e raggiunge i 250 km/h di velocità massima. Da 0 a 400 metri con partenza da fermo impiega 13,5 secondi, mentre lo spazio di arresto a 100 km/h è di 35 metri. E i consumi? La Jeep dichiara un 13% in meno rispetto al precedente modello, che nel ciclo misto registrava 16,1 l/100 km, ovvero percorreva 6 km con un litro di benzina, ma in città scendeva sotto i 5.
Più bassa, più rigida. Per rimanere incollata all'asfalto, la nuova Jeep Grand Cherokee SRT8 è stata ribassata di 2,5 centimetri e monta molle degli ammortizzatori più rigide e un differenziale elettronico ad alta aderenza. Dopo numerosi interventi alla scocca e al telaio la rigidità torsionale è aumentata di valori superiori al 100%.
